Laterza Climbing Festival 2016: La festa dell’arrampicata sportiva e delle attività in natura

  • di
arrampicata, Climbing Festival, Gravina di Laterza, Parco Terra delle Gravine, Cea Laterza

 

Si è svolto domenica 23 ottobre, nella Gravina di Laterza, la seconda edizione del Laterza Climbing Festival. La festa dell’arrampicata sportiva, al cui interno si è svolta “Sicuri sul sentiero”, la giornata nazionale di sensibilizzazione alla sicurezza che il CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino pugliese) promuove in collaborazione con il CAI (Club Alpino Italiano) nell’ambito del progetto “Sicuri in Montagna”.

Alla giornata hanno partecipato quasi cento climbers e circa mille persone, oltre ai volontari del CNSAS e del CAI. Tutti hanno trascorso l’intera giornata a contatto con la natura all’interno del Parco “Terra delle Gravine”.

Durante la manifestazione sono state proposte numerosissime attività all’aria aperta, a contatto con la natura, in un’ottica di promozione di questi luoghi. La giornata è cominciata con un’escursione naturalistica lungo il ciglio della Gravina alla scoperta di questi peculiari ambienti. Si sono susseguite letture per bambini, il gioco del soccorso, la teleferica per bambini, passeggiate a cavallo o con l’asinello, sedute di pet-therapy (onoterapia), tiro con l’arco e, ovviamente, attività di arrampicata su roccia e dimostrazioni di soccorso in ambienti impervi.

Le esibizioni degli arrampicatori pugliesi e le operazioni di soccorso hanno lasciato gli spettatori a bocca aperta e con il naso per aria…. gli uni per lo spettacolo di tecnica e destrezza nell’inerpicarsi sulle ostili pareti del canyon pugliese, gli altri per la perfetta sinergia tra soccorritori e volontari che simulavano il recupero di infortunati e il loro successivo trasporto dal ciglio della Gravina per oltre 150 metri lungo una teleferica sospesa ad oltre 150 metri d’altezza.

Quest’anno la manifestazione, oltre che a promuovere le attività in Gravina ed in particolare l’arrampicata, si è posta l’obiettivo di sensibilizzare alla sicurezza i frequentatori degli ambienti montani, di coloro che praticano trekking ed escursionismo in ambienti impervi o che frequentano regolarmente, anche a scopo sportivo, le falesie del territorio regionale.